Un weekend memorabile per BK Corse e il Trofeo Aprilia RS660, protagonisti del paddock mondiale Superbike. Ennesima gara spettacolare a Misano con nuovi volti sul podio.
Dall’annuncio ufficiale dello scorso anno, tutto lo staff BK Corse e gli addetti ai lavori del paddock, aspettavano con ansia la prima presenza del Trofeo Aprilia RS660 in un palcoscenico mondiale come il “Pirelli Emilia-Romagna Round” a Misano. L’attesa è di certo valsa la pena dal primo all’ultimo giorno con nuovi valori in campo, contesto diverso dal solito e la splendida cornice di pubblico.
BK Corse e Aprilia Racing hanno richiamato l’attenzione di tutti gli appassionati presenti in autodromo dal venerdì, merito anche del “villaggio RS660” creato appena di fronte al palco del Paddock Show. Tanta anche la voglia di vedere i protagonisti del Trofeo Aprilia in pista, capaci di regalare l’ormai solito grande spettacolo.
Nella doppia sessione di prove libere del giovedì, debutto ufficiale per tutti i piloti nel contesto mondiale e primi tempi su pista asciutta e con temperature decisamente estive, significativi viste anche le condizioni proibitive del primo round al Mugello. In FP1 è stato Filippo Bianchi (Revo Nuova M2 Racing) a prendersi il primo risultato assoluto dimostrando un buon ritmo, tanto quanto Edoardo Colombi (Gradara Corse), al primo posto nelle FP2 del pomeriggio. Di nuovo in pista con i ragazzi del Trofeo durante le libere, Tommaso Marcon, autore dei giri più veloci in assoluto.
La sessione unica di qualifiche di sabato pomeriggio ha poi animato il weekend di Misano con tempi in continua evoluzione dall’inizio alla fine del turno di prove cronometrate ufficiali. Pole position assoluta e prima nel Trofeo targata Filippo Bianchi in 1.44.753. Tempo sul giro di grande spessore per il toscano, avvicinato da Edoardo Colombi ancora in grande forma, seguito da Lorenzo Sommariva (Revo Nuova M2).
Sotto gli occhi del grande pubblico di Misano, domenica pomeriggio, la gara del Trofeo Aprilia RS660 ha poi concluso in bellezza il fine settimana. Allo start e nei primi giri è stato Lorenzo Sommariva a prendere subito la testa della corsa sfruttando un avvio non perfetto di Filippo Bianchi dalla pole position e di Edoardo Colombi. Col passare dei giri, i più veloci dello schieramento hanno poi alzato il ritmo gara dando vita alla lotta a otto per la vittoria finale!
Gara bellissima da quel momento in poi con continui colpi di scena e sorpassi grazie anche alle rimonte di Colombi e Bianchi, tornati nelle posizioni del podio. Colpo di scena al giro numero otto con l’errore di Lorenzo Sommariva, largo all’uscita dell’ultima curva e costretto a scalare posizioni lasciando la vetta a Colombi seguito da uno splendido Yari Favero (Favero Racing- Tutto Pista Corse), partito in quarta posizione, Filippo Bianchi (Revo Nuova M2), Giuseppe De Gruttola (Terra e Moto), Pablo Echeverry (GP3 AD11), Edoardo Savioli (Extreme Racing Service) e Fabiano Fiaccabrino (RAM).
Scambio continuo di posizioni tra i primi con Colombi abile a tornare in testa a pochi passaggi dalla fine e chiudere in volata al primo posto sotto la bandiera a scacchi. Vittoria emozionante e incerta fino all’ultimo per il pilota più giovane dello schieramento, portacolori Gradara Corse al primo successo nella categoria, sia per lui che per il team di Carlo Facchini. Secondo posto da applausi per Yari Favero, tra i più esperti della griglia e assolutamente perfetto per tutto il fine settimana, tanto quanto Filippo Bianchi, anch’esso reduce da una gara mozzafiato e per la prima volta sul podio. Quarto piazzamento per Pablo Echeverry, quinto Edoardo Savioli.
Con il risultato finale e con un secondo e un primo posto all’attivo, Edoardo Colombi (Gradara Corse) è ora in testa alla classifica assoluta.
Prossimo round in programma il 17 e 18 giugno a Vallelunga (CIV).
BK Corse ringrazia tutto il proprio staff per il lavoro del fine settimana, i piloti, il grande pubblico nel paddock di Misano, Massimo Rivola, Max Biaggi, Tommaso Marcon e ovviamente tutta la famiglia Aprilia Racing.
Testo: Petrolhead Communication
Foto: Gorini Photos